Last Updated on 19 Gennaio 2023 by Meekhayla
Il Santuario della Madonna delle Grazie, situato in via Madonna delle Grazie accanto al complesso “Le Conce”, si affaccia sul fiume Giano ed è conosciuto anche con il nome di Madonnetta.
Origini
Questa costruzione non è nata come Santuario: in origine era semplicemente un magazzino! Come si è quindi arrivati ad avere lì un santuario?
Presto detto! Su una delle pareti esterne di questo magazzino si trovava un’immagine della Madonna dove la gente si riuniva spesso a pregare. Si narra che il 13 Luglio 1796, durante uno di questi momenti di preghiera, la Madonna fece muovere gli occhi. In seguito a questo miracolo, la costruzione venne trasformata in santuario e l’immagine venne collocata al suo interno.
Il quadro della Madonna che oggi sovrasta l’altare. | |
L’interno del Santuario. |
Storia e storie
Tradizione vuole che siano avvenuti tantissimi miracoli, come testimoniano gli oltre 200 ex-voto per grazie ricevute custoditi nel Santuario. Ad esempio, poco tempo dopo quel 13 Luglio 1796, un birocciaio, caduto nel fiume a causa della piena, ebbe salva la vita grazie ad un nuovo movimento degli occhi della Madonna, implorata dallo stesso birocciaio. Ancora, il 26 Giugno 1799, durante una razzia da parte dell’esercito napoleonico, i fedeli si misero di nuovo a pregare la Madonna: quest’ultima fece un altro movimento degli occhi e improvvisamente i francesi fuggirono da Fabriano. Ultimo esempio: Fabriano fu liberata dai nazifascisti il 13 Luglio 1944 e tutti quelli che nei giorni precedenti avevano pregato senza sosta la Madonna andarono a ringraziarla nel Santuario.
Nel 1896, per il centenario del miracolo del movimento degli occhi, è stata coniata una medaglia devozionale.
Dopo il terribile terremoto del 1997, l’immagine della Madonna venne spostata nel Centro Comunitario della Parrocchia di San Nicolò. Il 13 Luglio 2017 il Santuario è stato riaperto al pubblico ed il quadro è ritornato nel posto che gli spettava, sopra l’altare.
Durante le “Giornate FAI di Primavera” 2019 è stato possibile visitare, tra gli altri, il Santuario della Madonna delle Grazie, inserito nel percorso La via dell’Acqua tra storia e natura.
Photogallery
Lato destro del Santuario. | |
Lato sinistro del Santuario. | |
Il soffitto affrescato. | |
Il Santuario visto dall’altare. | |
di Maria V. delle Grazie Giambattista Giuseppetti di anni XCVIII per mano del suo figlio Nicolò voleva riabbellita nel MDCCCLXXIII a testimonio di mai interrotta figliale devozione. – Nell’anno MCMX fu intieramente restaurata e dipinta dall’Unione degli Agricoltori che grazie chiede e rende alla Vergine Madre |
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Ad onore della Vergine delle Grazie Il XIII Luglio MDCCCL il Pio Sodalizio degli Agricoltori fondato dallo zelo del Ven. Gaspare Canco del Bufalo solennizzò il primo cinquantesimo dal movimento degli occhi di questa Vergine delle Grazie essendo Moderatore Giacomo Canco Costantini – L’anno MDCCCXCVI dal XXI al XXIX Giugno per la fausta ricorrenza del primo centenario dal prodigioso movimento degli occhi celebrò feste solennissime per spettacoli sacri e profani e per manifestazioni di religiosa pietà con l’intervento dell’Em. Cardinale Luigi Macchi di molti insigni personaggi e di popolo innumerevole era Moderatore Giuseppe Canco Taddei Camerlengo Adamo Tobaldi |
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Il panorama, uscendo dal Santuario. |
Se passate da Fabriano, non dimenticate di includere il Santuario della Madonna delle Grazie nelle chiese da visitare!